Dalla leggenda alla realtà: il 19 gennaio
è il giorno più «triste» dell'anno
Astrusi calcoli per dimostrare la depressione che colpisce il lunedì dell'ultima settimana completa di gennaio
MILANO - Questo è un articolo che parla del giorno più deprimente dell'anno, cioè il 19 gennaio. Quindi, se siete già depressi di vostro (o tifosi dell'Inter), siete stati avvertiti. La deprimente «scoperta» in realtà è una furba campagna pubblicitaria lanciata alcuni anni fa dal canale di viaggi britannico Sky Travel della tv BSkyB.
STORIA - Fatto sta che tra un po' tutti crederanno alla storiella che «tramite complicati calcoli considerando il tempo atmosferico, il livello dei debiti, i giorni che ci separano dal prossimo Natale, la presa di coscienza che i buoni propositi di inizio d'anno sono già finiti nel dimenticatoio, i bassi livelli motivazionali» e altre amenità simili, il giorno più deprimente dell'anno è il lunedì dell'ultima settimana completa di gennaio. Quest'anno il 19 gennaio, lo scorso anno era il 21, nel 2010 sarà il 25 gennaio.
CALCOLO INGLESE - Si tratta comunque di «un calcolo» molto inglese, e che vale al massimo per l'emisfero nord. Per quanto riguarda il tempo atmosferico, per esempio, in Australia e in Brasile è piena estate, la gente è sulle spiagge a prendere il sole e la depressione non sa neanche cosa sia. A Gaza il tempo è migliore che a Londra, ma il livello di depressione raggiunge quote stratosferiche, anche perché ai musulmani non interessa molto la distanza dal prossimo Natale, ma quanto manca alla fine del prossimo Ramadan, fatto di cui lo studio non parla.
SOLUZIONI - Per combattere la depressione del giorno più triste dell'anno, si possono suggerire alcune soluzioni:
1 - Stampare questo articolo, appallottolarlo e gettarlo nel cestino della carta straccia lanciando pesanti invettive contro l'autore, l'ideatore della ricerca e gli inglesi in generale
2 - Fischiettare la canzone Don't worry, be happy di Bobby McFerrin
3 - Giocare al lotto i numeri 1, 19 e 73 (la depressione secondo la Smorfia napoletana)
4 - Essere consapevoli che l'Italia è il Paese europeo più pessimista
5 - Accendere un cero davanti al ritratto di San Silvio da Arcore e ripetere 300 volte il suo mantra «bisogna essere ottimisti»
Paolo Virtuani corriere.it
19 gennaio 2009
ED IO QUALE DELLE CINQUE OPZIONI DEVO SCEGLIERE??
SI ACCETTANO SUGGERIMENTI....
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6 commenti:
6- Svegliarsi la mattina e rivolgere un pensiero ad un'entità superiore (Maometto-Allah-Dio Sole-Angelo custodeetc.etc.)ringraziarlo per il nuovo giorno che ti ha regalato;
7- Fermare un attimo questa giostra che si chiama "vita" e girarsi indietro e avere(e questo è il difficile)la lucidità di immaginare le migliaia (o centinaia di migliaia)di tuoi simili che nel mondo stanno peggio di te!!!!
8-...........
9............
10...........
e mi fermo qui xhè potrei sembrare quello che sa tutto..... senza sapere niente(o almeno in attesa di sapere qualcosa).
Forza si rimbocchi le maniche, mandi un forte "vaffa....." a tutti quelli che si alzano la mattina per il semplice gusto di far del male al prossimo e vada, anche nel caso con un poco di ipocrisia e deglutendo qualche boccone amaro,avanti per la sua strada: da questo Suo blog desumo che sia abbastanza giovane per cui Le dico che la lunga vita che avrà avanti Le riserva ancora di bocconi e/o pillole amare,ma tutto ciò servirà a ritemprarla,ne sono certo e ad aumentare il Suo carico di esperienza.Buona giornata.
Questa volta, per fortuna, non sono stata cocciuta come al solito. ho contato fino a 10 molto lentamente, mentre ascoltavo il consiglio di un buon Amico. Ha avuto ragione lui, il mio Amico, e gliene do atto.
Alcuni lati di questa 'complicata' vicenda mi sono ancora oscuri, intanto, però ho capito una cosa: ok ai momenti di scoramento, ma mai arrendersi e 'consegnarsi' al nemico.
per il resto...lo sapremo solo vivendo.
GRAZIE AMICO MIO !
Lunga vita è quella che Le auguro,sia biologica che lavorativa!!!Alla prossima....crisi ...o paranoia, no no ....paturnia:::)))
Gent.ma inserzionista di questo blog, così seguito e di cui la mia modestissima persona è un attento lettore, desidero ringraziarLa per i contenuti dei Suoi post di alto livello ...giornalistico,sociale,umano( e chi più ne ha più ne metta)stasmane sono io che sono giuù di corda: saranno gli acciacchi della vecchiaiia,sarà questo cattivo tempo, sarà l'ambiente di famiglia e di lavoro, non so. Da questa Sua rubrica,dall'alto dellaSua esperienza,potrebbe darmi qualche utile consiglio per superare questo periodo nero???:-(
non parole, ma opere di bene!
non so se è per merito mio,ma stamattina l'ho vista sorridere
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