mercoledì 23 luglio 2008

Credo

«Buonanotte. Questo è il blog di Chicca.
Forse lì c'è qualcuno che legge.
Beh, comunque che ci siete oppure no io c'ho una cosa da dire.
Venerdì ho avuto una discussione con una mia amica.
Lei è una di quelle brave: brave a credere in quello in cui le dicono di credere. Brava a sparare sentenze, Brava a dire ciò che si deve e non deve fare. Brava di giorno con gli esami, la famiglia e l'università e Bravissima di notte con un bicchiere in mano a ballare. Lei dice che se uno non crede in certe cose non crede in niente.
Beh, non è vero: anch' io credo.
Credo nell'Amicizia, in quella vera con la 'A' maiuscola;
credo all'Amore, quello con la 'A' maiuscola, non per forza di una persona nei confronti di uno di un altro sesso, ma anche di una persona che ti Ama per quello che sei e non per quello che appari;
Credo nella telefonata del Capo che vuole sapere dove cazzo sei e perchè, per l'ennesiuma volta, sei in ritardoì;
credo che ognuno di noi si meriterebbe di avere una madre e un padre che siano decenti con lui almeno finché non è in grado di camminare da soli (anche metaforicamente);
credo che un amore come quello appena vissuto non ci sarà più, ma non è detto che non ce ne saranno altri belli in maniera diversa;
credo che non sia tutto qua, però, prima di credere in qualcos'altro bisogna fare i conti con quello che c'è qua,
e allora mi sa che prima o poi tornerò a credere in qualche Dio;
credo che semmai avrò una famiglia sarà dura fare i conti con una madre alle spalle ed un passato da figlia difficile,
però credo anche che se non non faccio presto...sarà tardi e difficilmente cambieranno le cose; credo che c'ho un buco grosso dentro ma anche che la musica, gli amici, il lavoro, qualche bicchiere, qualche soddisfazione sul lavoro e le stronzate con gli amici, beh, ogni tanto questo buco me lo riempiono;
credo che la voglia di scappare da una Città con 60.000 abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e credo che da te non ci scappi neanche se sei Eddy Merckx, perchè puoi scappare da tutti, ma non da te stesso;
credo che non è giusto giudicare la vita degli altri, perché comunque non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri.
Credo che per credere, certi momenti, ti serve molta energia.
Io trovo la mia energia in poche cose...ma sono quelle buone, per me, e non mi interessa se qualcuno è pronto a dire che per lui non sono buone »



(Liberamente tratto da Radiofreccia)

sabato 19 luglio 2008

senza parole

c'è un modo per scaricare la rabbia, la tensione e lo scazzo accumulato in tanto tempoo?!?

aspetto suggerimenti

intanto me ne sto un pò per cavoli miei :-(



Sono stata a mare.

Il rumore delle onde accompagnato dal canto dei gabbiani con il sole tra i capelli disordinati dal vento mi ha rilassato.....



il mare: il mio habitat naturale....sarò mica un pesce ?!? :-D se fossi un pesce forse sarei un pesce palla :-D



mentre prendevo tutto il sole che c'era...

pensavo, leggevo, chiudevo gli occhi e viaggiavo con la mente.

Ad un tratto ho preso dalla borsa il mio 'fedele' taccuino, penna e macchina fotografica e...questo è il risultato...



...sarà stato mica il sole?!? :-D



Un volo limpido nell’azzurro cielo

così mi appari danzatore seducente

nel tuo fragore.
Lieve e flessuoso ti liberi in aria

libero dalla costrizione

che evoca il tuo nome.



nel momento in cui scrivevo....è squillato il cellulare che ha interrotto la mia vena (o forse arteria?!?) poetica



Alla prossima!

giovedì 17 luglio 2008

corsi e ricorsi della 'mia' storia


Ieri, finalmente, ho avuto il 'coraggio' di inviare una mail che forse avrei dovuto spedire un pò di tempo fa.
Attendo la risposta
e se tutto dovesse andare per il verso giusto a fine agosto farò un viaggio
Sarà un viaggio molto difficile, non solo dal punto di vista logistico.
Intanto aspetto e con la mente viaggio, consapevole delle mie paure...soprattutto di dover chiudere una parentesi lasciata aperta qualche tempo fa.....
Già mi tremano i polsi al solo pensiero...vedremo....
AGGIORNAMENTO: 18.07: la risposta alla mail non è ancora arrivata....meglio così, forse. Io lo interpreto come un 'segno del destino'...io il tentativo l'ho fatto che poi non è andato a buon fine, bhè...non è colpa mia

lunedì 14 luglio 2008

Aspettando le vacanze


...comincio a prendere il mio colore naturale (cioccolatino) in terrazza e con piccole puntatine al mare più vicino....

venerdì 11 luglio 2008

una ferita che pensavo chiusa...

Lo scrivo in piccolo...solo i più audaci riusciranno a leggere



Stanotte non riesco a dormire....mi è venuta voglia di scrivere, parlare...questa maledetta 'fissa' della comunicaizone che mi assale....ed allora propongo una cosa scritta qualche tempo fa....Questi pensieri li ho scritti qualche anno fa, sei di preciso, il 3 agosto alla vigilia della mia partenza

8 righe pregne di...tante cose...tanti sentimenti e non solo verso una persona dell'altro sesso, ma verso un qualcuno che avrei voluto più presente. Qualcuno con il quale, sia ben chiaro anche o forse soprattutto per colpa mia, non sono mai riuscita a costruire un rapporto, malgrado ce ne fosse uno donato dalla natura.

Ora propongo queste poche righe sul blog perchè ultimamente non so perchè e non so come, è riaffiorato questo discorso.

Un momento di debolezza che mi ha fatto capire quanto sia ancora aperta e difficile da rimarginare questa ferita.

E' da mercoledì che ci penso e ho capito che queste righe oggi sono più attuali che mai...






Stasera nel cielo ci son tante stelle,
il silenzio tra questi 'casermoni' non fa vacillare l'umore
Ah, se cogliessi nell'anomo tuo la stessa speranza che coltivo nei miei pensieri
di certo tutto aquisterebbe passione.
Percorrendo le coste dell'infinito amare
ascolto il cant di mille muse
e contemplando la volta celeste
cerco una stella cadente per esprimere quel desiderio rimasto in sospeso,
nutro la speranza di un eterno bisogno di amare ed essere amata

giovedì 3 luglio 2008

post in progress.....Turin
















Archiviata la prima vera e propria trasferta lavorativa, si torna a studiare e..lavorare.

Non scriverò molto sui quattro giorni torinesi...perchè?!?

Questa volta voglio essere egoista. non mi va di condividere le intense giornate vissute in quel di Torino. C'è anche la paura di non riuscire a trovare le parole adatte per descrivere tante emozioni e sensazioni vissute, talvolta in contrapposizione tra loro.

un consiglio per chi va a Torino: visitate la Mole antonelliana ed il Museo permanente cinematrografico.

(DOMANI INSERISCO LE FOTO)....

Gli psicologi della monnezza

E' vero che la monnezza deprime.
è vero che in estate, o il caldo, l'odore nauseabondo e l'afa tutto si acuisce
è vero che a Napoli servono 'soluzioni alternative'
ma la trovata dei psiologi non l'ho capita!

Bertolaso ha chiamato 300 psicologi a Napoli per l’emergenza rifiuti.(e non è per lo stress da monnezza dei poveri napoletani !). Guido Bertolaso ha bussato alle porte della federazione psicologi per i popoli per arruolare 300 psicologi che scenderannoa Napoli nei mesi luglio, agosto e settembre. Psicologi per i popoli rappresenta le associazioni di volontariato degli psicologi delle regioni Valle d’ Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Lazio. Tutte al centro-nord, dunque. I volontari per Napoli (gli psicologi per la monnezza appunto!) saranno ospitati, vitto e alloggio compresi, presso la logistica che sarà allestita in apposite aree di Protezione Civile.Quella che solleverà inevitabili discussioni è la motivazione che ha indotto Guido Bertolaso a coinvolgere questo piccolo esercito di psicologi della monnezza per i napoletani. Spiega nel sito il responsabile dell’ associazione, Angelo Ranzato, che non si tratta di sostituire i netturbini nella raccolta dei rifiuti, ma di partecipare alle iniziative informative, culturali e di sensibilizzazione che accompagneranno l’ avvio della raccolta differenziata presso la popolazione di Napoli.C’è bisogno degli psicologi per la raccolta differenziata a Napoli ? Il requisito minimo per partecipare alla discesa a Napoli per fare lo psicolo della monneza è la laurea triennale in psicologia.Riusciranno i nostri coraggiosi psicologi della monnezza a somministrare ai napoletani le regole base della raccolta differenziata ?


Inatanto io sono convinta che a Napoli, così come in tutta la campania,servono lavotarori, gente onesta, spazzini, operatori ecologici seri che non disertano l'orario di lavoro. Ma anche senso civico, senso dello Stato, ordine pubblico e morale, medici,

Se qualcuno l'ha capito...me lo spiega? a cosa e a chi servono gli psicologi?

Il buono è per pochi...vieni a vedere perchè!